Dapprima si instaura una fase logistica di un paio di giorni in cui si trasportano sul cantiere i materiali ed i mezzi necessari per dare il via all’opera.
Nella fase successiva si attuano le demolizioni secondo progetto architettonico, fase questa molto delicata, in quanto si deve essere molto attenti a non danneggiare gli immobili vicini, le condutture idriche e tutto ciò che è di pertinenza.
In seguito dopo aver portato a discarica tutti i materiali di risulta, inizia la fase di ricostruzione, nella quale si segue con precisione il progetto e, se necessario, vengono apportate delle modifiche per esigenze strutturali. Le nuove pareti vengono realizzate con tecniche di costruzione moderne e funzionali, usando nuovi materiali come i pannelli in cemento e argille, che permettono una posa sicura e veloce, nonché nuovi strumenti laser di allineamento e misura.
Una volta terminata la fase costruttiva delle nuove tramezzature, inizia quella impiantistica: vengono eseguite le tracce murarie per permettere il passaggio dei corrugati in plastica che serviranno a contenere i cavi elettrici necessari all’impianto elettrico e posizionate le scatole da frutto e derivazione, tutto secondo logica impiantistica. Nel frattempo, con l’ausilio dell’idraulico dell’impresa, vengono realizzati gli impianti di carico e scarico dell’acqua dei servizi e della cucina.
In caso di presenza di pompe di calore o pavimenti radianti, vengono realizzati i dovuti lavori al fine delle installazioni degli stessi.
Dopo la fase impiantistica si dà avvio alla seconda fase costruttiva, nella quale vengono realizzati i nuovi massetti a rapida essiccazione e la chiusura di tutte le tracce.